Mi chiamo Silvia, e da che mi ricordi ho sempre avuto una macchina fotografica tra le mani.
Ho sempre sentito il bisogno di esprimermi e raccontare storie. La paura che i ricordi possano scivolarmi dalle mani è sempre stato uno dei motivi principali per cui fotografo. La fotografia è sempre stata una mia grande passione, tutto quello che le ruota intorno mi ha sempre incuriosito, tantè che ho iniziato a studiare fotografia da giovanissima facendo scuole e corsi specifici. E non smettendo mai di studiare, frequentando ogni anno diversi corsi.
Sono una persona estremamente sensibile, cerco sempre di immedesimarmi in quello che provano gli altri. Ho pensato per tanto tempo che questa fosse la mia più grande debolezza finché non ho capito che poteva essere invece il mio più grande punto di forza. Perché è ciò che mi permette di catturare i momenti importanti, di stare li insieme a voi mentre costruiamo insieme i vostri ricordi. Mentre fermiamo insieme in immagini senza tempo i vostri abbracci di famiglia, le carezze a quel pancione tanto desiderato, i sorrisi che arrivano dal cuore quando stringete tra le mani i vostri fagottini di pochi giorni…
A volte ci penso ma è proprio difficile spiegare cosa sia la fotografia per me, e di quanto io sia grata di fare questo lavoro.
Perché la verità è che quando ho la macchina fotografica al collo, che sia in un campo al tramonto con davanti un pancione o una bellissima famiglia, sia quando ho tra le braccia un piccolo neonato, e ho la possibilità di raccontare la loro storia io mi sento completa. So di essere al posto giusto al momento giusto, e di aver trovato il mio posto nel mondo.